PADOVA EBRAICA
Museo Padova Ebraica, Pietre d’Inciampo e Sinagoga
Museo Padova Ebraica, Pietre d’Inciampo e Sinagoga
MUSEO DELLA PADOVA EBRAICA
Situato nel centro storico, nella zona dell’antico ghetto padovano in prossimità di Piazza delle Erbe, il Museo della Padova Ebraica fa da testimone alla storia della Comunità ebraica che da secoli è intrecciata a quella cittadina.
Esso trova spazio all’interno di un’ex-sinagoga ashkenazita cinquecentesca, restaurata alla fine degli anni Novanta dopo essere stata distrutta da un incendio appiccato da un gruppo di fascisti nella primavera del 1943. Il restauro, voluto quanto più possibile conservativo, ha mantenuto ben riconoscibili gli archi degli antichi matronei, nonché il monumentale scalone d’ingresso ottocentesco.
A partire dal 2015 accoglie visitatori di tutte le età per renderli partecipi della cultura e delle tradizioni ebraiche, dando loro una chiave di lettura inedita della storia di Padova.
ll Museo della Padova Ebraica propone alcuni video, disponibili gratuitamente, che trattano differenti argomenti, Grazie a questi filmati sarà possibile approfondire la storia della Comunità ebraica padovana, gli eventi legati agli anni di persecuzione nazi-fascista e la Shoah a Padova, nonché considerare alcune delle personalità ebraiche di fondamentale importanza per la città. licca qui per vedere i tre video proposti dalla Comunità Ebraica di Padova
Le pietre d’inciampo a Padova
Le leggi razziali del 1938 privarono gli ebrei italiani dei diritti civili, emarginandoli e condannandoli all’invisibilità.
Nel settembre del 1943, con l’occupazione tedesca e la creazione della Repubblica Sociale Italiana, si passò alla loro deportazione ed eliminazione fisica nei campi di sterminio.
L’iniziativa delle “Pietre d’inciampo” dell’artista Gunter Demnig nasce
— contro l'oblio e il negazionismo — per ridare un nome a chi si voleva ridurre a numero.
Così, l'imbattersi nella pietra può essere una sosta per pensare.
Concretamente: viene incorporato nel selciato delle città dell’Europa, davanti all’ultima abitazione di una vittima, un blocco di pietra ricoperto da una piastra di ottone sulla quale sono incisi il nome della persona deportata, l'anno di nascita, la data, il luogo di deportazione e, se conosciuta, la data di morte.
Sinagoga Italiana
Luogo di preghiera per i membri della Comunità ebraica di Padova e sito storico-artistico di eccezionale valore
A pochi passi dal Museo della Padova Ebraica, nell’antico ghetto padovano, dal 1548 è conservata la Sinagoga di rito italiano, ad oggi l’unica rimasta a Padova e attuale luogo di preghiera utilizzato dalla Comunità ebraica.
La sala è caratterizzata dalla pavimentazione originale a terrazzo alla veneziana, dagli arredi barocchi settecenteschi e dagli stucchi neoclassici ottocenteschi. A fronteggiarsi al centro vi sono l’Aron HaKodesh, custode di sette rotoli della Torah, e la Bimah per la lettura della Torah, che si narra essere stata ricavata dal legno di un albero centenario caduto all’Orto botanico di Padova a seguito di una tempesta.